lunedì 15 giugno 2009

rizzo melania

Io ho iniziato ad usare il mio primo pc all'età di 8-9 anni. Ovviamente senza nessuna connessione ad internet. E se c'era un monitor a colori era già tanto. Lo usavo solo per i giochi, e l'unico gioco che ricordo era Arkanoid. Un po' palloso per una bimba di 8-9 anni con troppe cose in testa quindi lo abbandonai penso più o meno subito. Poi non so come a casa arrivò una specie di console che non ricordo se fosse il nintendo. Con più di 100 giochi e due joystick. Uno per me ed uno per mio fratello. E da lì serate lunghissime a lottare con Super Mario e imparare le canzoncine russe del Tetris. E invidiare mio fratello che a Tetris non perdeva mai, e dovevo aspettare che facesse un minimo errore per sbagliare tutto e poter ricominciare a giocare insieme, da capo. Dopo questa breve parentesi di due anni (in cui la mia mente inserisce anche il Bravo Bravissimo di Mike Buongiorno che guardavamo nella stessa tv, nella stessa posizione, sulle stesse sedie in cui guardavamo Mario saltare nei tubi verdi).
Nel '99 si compra il secondo pc. Però quello bello e funzionante, con stampante, scanner, monitor e case e mouse e tastiera tutti uguali! Dell'IMB!
Erano gli ultimi mesi del '99, e ricordo che si parlava molto del bug che avrebbe cancellato, distrutto la memoria del pc o non so cosa. Però tanti altri dicevano che non sarebbe successo nulla di tutto questo. E così fu. Dopo poco tempo allacciammo una linea telefonica..e fu così che nell'anno 2000, all'età di 11 anni, ebbi il mio approccio con la rete. Iniziato direi malissimo, visto che la prima cosa che usai fu la webchat di Jumpy. www.jumpy.it..penso non esista più questo sito o forse è stato totalmente modificato, o forse è l'attuale libero.it, ma potrebbe essere una grande cavolata. Dopo jumpy non so come arrivai in una nuova chat. C6. Era la chat di atlantide.it. Si scaricava come un programma, e ci si loggava entrando in varie stanze a tema. Frequentai c6 per 6 o 7 anni. Poi, a causa di varie modifiche al programma, lo abbandonai. Iniziò ad andare di moda msn, e quindi come ogni essere vegetale che non vive ma sopravvive insieme al resto della società, scaricai msn e iniziai a drogarmi giorno per giorno. Da 4 o 5 anni a questa parte. Nel frattempo conobbi altre community online o 'social network' come dite voi. Tra cui Netlog, in cui sono ancora iscritta e ho un profilo. Facebook (da poco). Ho frequentato per un periodo Badoo, ma poi ho abbandonato. Ho un blog sullo spaces: http://skassaminkiaskanzonata.spaces.live.com/.  Per un periodo breve della mia vita ho avuto e utilizzato Skype.
Google e Wikipedia sono le mie colonne del sapere. Animedb è un forum che visito per consultare, guardare e conoscere nuovi film; ora però in manutenzione. In più un dizionario online: wordreference.com e un vocabolario praticamente curato da ragazzi: urbandictionary.com.
Ovviamente youtube.com per qualsiasi canzone, video cazzatina del passato e non che voglio rivedere e riascoltare.
Tutti i portali usati per le svariate mail: libero.it, virgilio.it, hotmail.it, gmail.it e credo basta. Qualche mese fa ho inutilmente comprato un biglietto aereo su easyjet.com. Ho venduto un amatissimo biglietto di un concerto su ebay.com. Non ho un mio profilo su ebay, ma uso quello di mio fratello che ogni tanto mi chiede anche di controllare e tenere d'occhio alcune aste. Ho anche comprato da ebay e da un altro sito per giochi-videogiochi-cardperfarfunzionareigiochi etc. Visito spesso il sito di trenitalia per controllare orari etc. Biglietti ferroviari mai comprati per me personalmente, ma per mio fratello sì.
I miei hanno un conto online, e data la loro ignoranza con i pc, sono io che controllo il conto quando loro lo desiderano.
Spesso frequento il sito delle posteitaliane, essendo possessori, sia io che mio fratello, di una postapay.
Insomma, per quasi 10 anni ho buttato la mia vita dietro un pc. Conoscendo una miriade di persone, grandi, piccoli, medi, donne, uomini, bambini, etero, gay, bisessuali, mulatti, bianchi, neri, psicopatici, razzisti, antifascisti, psicologi, camionisti, studenti, orfani, ragazze madri, divorziati, single, obiettori di coscienza, drogati, pazzi... da qualsiasi parte d'Italia e del mondo.
Ho visitato non so quanti millemila siti, di qualsiasi genere, su qualsiasi argomento.
Nonostante ciò non mi sono ancora stancata. Ed è un grande male. Mi sono stancata di scrivere però.
Spero sia abbastanza.
Saluti a tutti.


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